La spiritualità e l’arte sono legate da un filo sottile, intrecciato attraverso secoli di espressione creativa. Vediamo come queste due dimensioni si intrecciano:
- Arte contemporanea e spiritualità:
- La ricerca di una spiritualità e di un dialogo con l’oltre, il mistero e la fede è presente anche nell’arte contemporanea.
- Spesso, questa ricerca assume la forma di installazioni ambientali che invitano il visitatore a un’esperienza immersiva e contemplativa.
- Un esempio è l’artista concettuale Ettore Spalletti, che ha creato ambienti di grande poesia utilizzando colori come l’azzurro, l’oro e il rosa. Le sue opere, come la cappella e la sala del commiato presso la Casa di Cura Villa Serena in Abruzzo, immergono i visitatori in una condizione di serenità e apertura alla contemplazione1.
- Anche l’artista Yves Klein ha esplorato la spiritualità attraverso il suo celebre blu, noto come IKB (International Klein Blue). Klein ha venduto l’aria a peso d’oro e dipinto usando i corpi nudi delle modelle come “pennelli viventi” per creare le sue opere.
- L’artista Anish Kapoor, nato da padre indiano e madre ebrea, ha utilizzato i colori rosso, nero, blu e bianco per creare opere monumentali che riflettono sulla spiritualità orientale e occidentale. Le sue installazioni conducono il visitatore in un’esperienza metafisica.
- Wassily Kandinsky e lo spirituale nell’arte:
- Il pittore Wassily Kandinsky ha scritto un testo filosofico intitolato “Lo spirituale nell’arte” nel 1910. In questo testo, Kandinsky afferma che l’arte è una componente fondamentale della vita spirituale e rappresenta un movimento ascendente e progressivo verso la conoscenza.
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